La musica ecclesiastica dal XII secolo d.C. fino alla caduta di Costantinopoli
Intorno al XII secolo d.C., si completa l'innografia. Sono composti inni per quasi tutte le feste e le funzioni religiose. Gli innografi compongono gli inni, sottolineandoli loro stessi con la musica. Inizia così, l'epoca dei grandi "maestri di cappella", i cosiddetti maistores, un periodo di grande fulgore della musica, che durerà fino alla metà del XV secolo. I maistores compongono sui testi già esistenti, scrivono anche loro poesie, rielaborano composizioni più antiche. I più famosi tra questi sono: Giovanni Cucuzeli, Michele il Balbuziente, Xenos di Corone, l'Arcivescovo di Salonicco Eustazio, il monaco Teoctisto, Giovanni Batatzi, Teodoro Lascari, Giobasco il Valacco, Gregorio Protopsalte e Curmuzio, Niceforo Callisto, Giovanni Cladas, Emanuele Briennio, Sinesio Agiorite e Teodoro Agalliano. |